Coronavirus: Test e tamponi obbligatori per chi rientra dall’estero
La crescita degli italiani contagiati – ritornati da vacanze a Malta, Spagna, Croazia e Grecia – vede promuovere un tampone obbligatorio per chi rientra da queste nazioni.

«Per il governo la sicurezza di tutti i cittadini è la priorità assoluta; dobbiamo restare il paese più sicuro al mondo sul piano sanitario»
Le parole di Francesco Boccia – al termine del vertice odierno con le Regioni con tema l’incremento di casi positivi di Covid-19 da parte di nazionali in vacanza all’esterno - non danno spazio a smentite o fraintendimenti.
Il Governo vuole assicurare la massima sicurezza per quei cittadini, e naturalmente anche i loro cari e tutte le persone con cui vengono in contatto, che rientrano da un viaggio all’estero. Le nazioni che al momento fanno più “paura” sono Malta, Spagna, Grecia e Croazia. Nazioni che durante il periodo estivo diventano spesso meta di molti italiani alla ricerca di spiagge immacolate, divertimenti e proposte gastronomiche di tutto rispetto.
Boccia, nel corso del suo intervento, si è detto sicuro di trovare con le Regioni un accordo su come meglio pianificare il metodo per eseguire questi esami nel più breve tempo possibile.