I cani dovranno essere i benvenuti per legge in tutti i pubblici esercizi
Qualche settimana fa la Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) ha varato una norma riguardante i 320.000 pubblici esercizi distribuiti sul territorio italiano. Con la stesura di una sola riga a pag. 88 di un enorme manuale redatto con il Ministero della Salute, ha favorito la cosiddetta rivoluzione pet friendly. Nello specifico si legge che: “I CANI PER ESSERE AMMESSI NEGLI ESERCIZI DEVONO ESSERE CONDOTTI AL GUINZAGLIO E MUNITI DI MUSERUOLA”. In questo modo salteranno anche a Barletta tutti i divieti affissi in bar, ristoranti, negozi, pasticcerie e gelaterie, per far posto al cartello ‘Qui Fido è il benvenuto’. Marcello Fiore (direttore generale della Fipe) ha dichiarato: “Non ci sono motivi igienici per impedire l’accesso ai cani in un ristorante o in un bar. Ovviamente non possono scorrazzare nei locali in cui si cucina o si preparano alimenti e bevande. Ma a parte questa restrizione, frutto anche di buon senso, d’ora in poi Fido non dovrà più stare in mezzo a una strada in attesa del suo padrone”.Dopo gli hotel e le spiagge, i padroni avranno la possibilità di andare al ristorante in compagnia del loro cane o di prendersi un caffè al bar, senza dover parcheggiare Fido in strada, legato a un lampione o a un paletto per le biciclette. In tutta Europa la libera circolazione dei cani nei pubblici esercizi, sempre al guinzaglio e con la museruola, è una norma in vigore dal 2004. “In Italia non è così, non ci siamo ancora adeguati alle disposizioni europee – ha spiegato Lino Stoppani, presidente della Fipe – ma con la stesura del nuovo manuale sulle norme igienico sanitarie che devono essere rispettate nei pubblici esercizi abbiamo introdotto questa importante innovazione che fa cadere i divieti”. Essendo stato redatto con il Ministero della Salute, il manuale rispetta tutte le disposizioni di legge ma non solo: queste nuove direttive hanno il potere di superare gli eventuali divieti stabiliti dalle ordinanze comunali. Non ci saranno più scuse: si voglia o no, Barletta diventerà pet friendly!

Qualche settimana fa la Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) ha varato una norma riguardante i 320.000 pubblici esercizi distribuiti sul territorio italiano. Con la stesura di una sola riga a pag. 88 di un enorme manuale redatto con il Ministero della Salute, ha favorito la cosiddetta rivoluzione pet friendly. Nello specifico si legge che: “I CANI PER ESSERE AMMESSI NEGLI ESERCIZI DEVONO ESSERE CONDOTTI AL GUINZAGLIO E MUNITI DI MUSERUOLA”. In questo modo salteranno anche a Barletta tutti i divieti affissi in bar, ristoranti, negozi, pasticcerie e gelaterie, per far posto al cartello ‘Qui Fido è il benvenuto’. Marcello Fiore (direttore generale della Fipe) ha dichiarato: “Non ci sono motivi igienici per impedire l’accesso ai cani in un ristorante o in un bar. Ovviamente non possono scorrazzare nei locali in cui si cucina o si preparano alimenti e bevande. Ma a parte questa restrizione, frutto anche di buon senso, d’ora in poi Fido non dovrà più stare in mezzo a una strada in attesa del suo padrone”.Dopo gli hotel e le spiagge, i padroni avranno la possibilità di andare al ristorante in compagnia del loro cane o di prendersi un caffè al bar, senza dover parcheggiare Fido in strada, legato a un lampione o a un paletto per le biciclette. In tutta Europa la libera circolazione dei cani nei pubblici esercizi, sempre al guinzaglio e con la museruola, è una norma in vigore dal 2004. “In Italia non è così, non ci siamo ancora adeguati alle disposizioni europee – ha spiegato Lino Stoppani, presidente della Fipe – ma con la stesura del nuovo manuale sulle norme igienico sanitarie che devono essere rispettate nei pubblici esercizi abbiamo introdotto questa importante innovazione che fa cadere i divieti”. Essendo stato redatto con il Ministero della Salute, il manuale rispetta tutte le disposizioni di legge ma non solo: queste nuove direttive hanno il potere di superare gli eventuali divieti stabiliti dalle ordinanze comunali. Non ci saranno più scuse: si voglia o no, Barletta diventerà pet friendly!