Si è spento all’età di 67 anni nella sua casa romana Luca De Filippo, attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo. Nelle scorse settimane era stato ricoverato in ospedale ed era stato costretto a interrompere la tournée della commedia del padre ‘Non ti pago’ (tappa barlettana compresa) a causa di un male incurabile. Figlio del grandissimo Eduardo, nel 2010 è stato insignito del prestigioso Premio De Sica come miglior attore teatrale.
La carriera di Luca inizia quando è ancora un bambino: a soli otto anni, infatti, interpreta il ruolo di Peppeniello in ‘Miseria e nobiltà’ di Eduardo Scarpetta, diretto proprio dal padre Eduardo. A vent’anni il debutto ufficiale in ‘Il figlio di Pulcinella’, sempre di Eduardo, per la regia di Gennaro Magliulo. I successi nel mondo del teatro si susseguono a velocità della luce sotto la regia del padre (‘Filumena Marturano’, ‘Il berretto a sonagli’ di Pirandello, ‘La donna è mobile’ di Vincenzo Scarpetta, tanto per citarne qualcuno) ma anche di altri illustri maestri come Benno Besson (‘Tuttosà e Che bestia’), Lina Wertmuller (‘L’esibizionista’), Andrée Ruth Shammah (‘L’amante’), Armando Pugliese (‘Il Suicida’).
Dal 2003 al 2010 Francesco Rosi lo dirige in una trilogia eduardiana del primo dopoguerra:’Napoli Milionaria!’, ‘Le Voci di Dentro’ e ‘Filumena Marturano’ con Lina Sastri nel ruolo della protagonista. A Natale del 2009 mette in scena ‘Padre Cicogna’ con il Maestro Nicola Piovani. Un poema in musica dedicato ad Eduardo per ricordare i venticinque anni dalla sua scomparsa.
Tante anche le apparizioni cinematografiche e televisive. Luca De Filippo è tra gli interpreti di ‘I giovani tigri’ (1967), ‘Il negozio di piazza Navona’, (1969), ‘Petrosenella’, ‘Le scene di Napoli’ (1982), ‘Naso di cane’ (1985), ‘Il ricatto’, ‘Sabato, domenica e lunedì’ (1990), ‘Uscita di emergenza’ (1992), ‘Come te nessuno mai’ (1999). Nel 2015 partecipa al film ‘La stoffa dei sogni’ di Gianfranco Cabiddu.
Nel 1981 Luca De Filippo fonda poi una sua compagnia teatrale con cui mette in scena molte commedie del padre Eduardo e degli Scarpetta. Nell’estate del 2000 cura, inoltre, la regia di ‘La scala di seta’ di Gioacchino Rossini presentato al Rossini Opera Festival di Pesaro. Dall’ottobre 2010, ritorna alla regia con lo spettacolo ‘Le Bugie con Le Gambe Lunghe’ di Eduardo De Filippo interpretando il ruolo del protagonista. Fanno parte della messa in scena anche Carolina Rosi e Nicola Di Pinto.
Immediata la reazione del mondo dello spettacolo sul web. “La scomparsa di Luca De Filippo ci priva di un grande interprete della scena italiana, autentico erede della tradizione napoletana capace di portare la sua verve non solo nel repertorio classico ma anche in quello contemporaneo conducendo una vita nel teatro, con il teatro, per il teatro” ha commentato il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. “Quando muore un artista figlio di artisti come Luca, c’è un grande dolore e si rimane senza parole” ha detto Renzo Arbore.
Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha disposto la proclamazione del lutto cittadino nel giorno dei funerali in segno di profondo cordoglio per la scomparsa di un grandissimo maestro del Teatro nazionale. I funerali laici si terranno lunedì 30 novembre dalle 14 alle 18 presso Teatro Argentina di Roma. Stasera invece è stato osservato un minuto di silenzio in tutti i teatri italiani.